PAV: Piano di Area Vasta
Piano di Area Vasta per la mobilità su ferro delle merci e delle persone della Toscana Occidentale.
L'idea-progetto iniziale si è sviluppata fino alla redazione del masterplan complessivo della rete ferroviaria regionale Toscana nel quadrante territoriale delle province di Pisa, Livorno, Lucca, Pistoia e Firenze.
Il PAV è a sua volta costituito da:
- PFV: Porto Ferroviario della Valdera
- PFL: Porto Ferroviario Livornese
- LAT: Linea Areoporti Toscani
PFV: Porto Ferroviario della Valdera
Insieme di opere ferroviarie capaci di aumentare la competitività del sistema logistico e del trasporto (di merci e persone) sul territorio della Valdera.
Ciò prevede un nodo ferroviario complesso nel Comune di Pontedera nel quale si innestano le tre nuove linee ferroviarie proposte per il progetto di area vasta: il nuovo braccio ferroviario di collegamento con il Porto di Livorno, la nuova linea Lucca-Pontedera (recuperando l’antico tracciato oggi dismesso) , la nuova dorsale della Valdera per il collegamento con Volterra.
Proprio a Pontedera si realizzerà la connessione tra le suddette nuove infrastrutture e il corridoio ferroviario Firenze Pisa.
PFL: Porto Ferroviario Livornese
Insieme di opere interessanti l’asse Livorno-Pontedera.
Le opere riguardano principalmente il riassetto delle linee esistenti (nelle aree del Porto di Livorno e dell’Interporto di Gusticce) anche mediante realizzazione di nuove opere territorialmente contenute (sottopassi, innesti raddoppi) e interventi ex-novo sull’asse di collegamento Collesalvetti-Pontedera (creazione nuove linee ferroviarie).
LAT: Linea Aeroporti Toscani
Insieme di opere interessanti l’asse Pisa-Firenze.
L’opera è finalizzata a creare sinergia infrastrutturale tra gli scali aeroportuali di Pisa e Firenze ( passando l’interporto di Guasticce) mediante realizzazione di opere ferroviarie minime (raccordi e innesti sulla linea esistente).